Dopo un lungo (ma non troppo) periodo dubbio, ho deciso di aggregarmi alla massa e fare un resoconto di questo anno, che finalmente se ne va a fare in c**o, scusate il francesismo!

Se ripenso a come è finito il 2020 e iniziato il 2021 non ho un bellissimo ricordo: lo scorso capodanno ero in casa con mia mamma e una sua amica, non male per una ragazza di 21 anni… eh vabbè, questo è quello che passava al convento. 

Insomma il mio 2021 è iniziato così, chiusa in casa, come del resto tutti. 

È continuato così per diversi mesi, vivendo in Lombardia dal settembre 2020 al marzo/aprile 2021 è stato tutto un alternarsi di zona rossa e zona arancione, la massima emozione era prendere uno spritz al parco di Porta Venezia con i primi raggi di sole che scaldavano la giornata. 

Ovviamente la zona gialla è arrivata giusto giusto insieme alla sessione universitaria e poco prima della sessione universitaria le vacanze di Pasqua. 

Come dimenticarle?! Le ho passate in 40ena causa contatto con caso Covid, EVVAI …

Al termine di questo fantastico periodo durante le giornate si alternavo le ore di intenso studio con qualche ora di svago dedicata a passeggiate e amici.

Finiti gli esami penserete “finalmente estate”, lo pensavo anche io: torno a casa per stare qualche giorno con la mia famiglia e girare tutta la Maremma, mia sorella risulta positiva (si signori e signore, è tutto vero, ho persone pronte a testimoniare), di conseguenza io! 

Aridaje di quarantena fino a metà agosto “fortunatamente” e poi liberaaaa. 

Parto per la Sardegna, poi per il Salento e infine un bellissimo viaggio in Portogallo, devo dire che me la sono comunque goduta tutta, nonostante non sia stato semplice! 

Rientrati alla base di Milano super felicissima visto che l’università ha di nuovo aperto le porte agli studenti e i casi, grazie vaccini, iniziavano finalmente a diminuire, tutto procede per il meglio … sospiro di sollievo non indifferente.

Fino a qualche giorno fa, il ponte dell’Immacolata: io in montagna con amici per fare una bella sciata, mia mamma in giro per la Toscana con amici per mostrare le bellezze che la mia terra natale ha da offrire. 

Come va a finire la storia? Mia mamma con una gamba rotta perché investita e adesso tutti a casa con il Covid, di nuovo. Spero solo che almeno questa volta il famoso detto “non c’è due senza tre” ci risparmi.

Ma a dire la verità, non posso del tutto lamentarmi, perché bene o male, tra alti e bassi, questo 2021 è giunto al termine e se penso al bilancio complessivo non è neanche andata male: sono in salute, la mia famiglia tutto sommato sta bene e mi ama per quello che sono, la mia piccola sorellina ha compiuto 18 anni e io ero accanto lei durante quel giorno così importante, i miei amici sono super divertenti e il ragazzo che ho accanto è stato presente in ogni momento sopra descritto, e si è ancora qua, ve ne parlerò, forse!

Ciao ciao 2021, 2022 confidiamo in te: abbi pietà.